Buongiorno e benvenuti, io sono Pierantonio Polloni www.dottorpolloni.it e sono uno psicologo corporeo e questa è psicologia pratica una rubrica che riflette sul proprio benessere personale e la realtà quotidiana. L’argomento di oggi è: “ Sveliamo la data di scadenza di un amore! “
Una donna del Veneto ha una relazione stabile con un’altra persona che abita e lavora a nord della Germania. Si può già intuire che una relazione a distanza sia molto costosa non solo a livello di fiducia ma anche a livello di soldi, di impegno, di fatica, sforzi sacrifici lavorativi e sociali. Mi ha incuriosito molto questa persona e le ho chiesto: “Ma come hai fatto con una relazione con l’altra persona in uno stato estero?”. Lei mi ha risposto: “Ne valeva la pena”.
In effetti, quando ne vale la pena, siamo disponibili a fare cose, che pensandoci a posteriori, non avremmo mai fatto.
Alla fine, tra loro due, non ci sono stati liti, drammi o tradimenti, semplicemente la relazione si è svuotata dall’interno, come accade poi a tantissime coppie. E’ proprio a questo punto che si sente che non ne vale più la pena! Ciò che si ottiene dalla relazione non vale più le risorse che si pagavano per stare nella relazione. Una storia che è stata forte, in cui i due hanno anche valutato di convogliare a nozze, diventa un cattivo investimento.
Ma quale è la causa di tutto questo? Perchè questi due innamorati erano disposti a prendere aerei o treni, rinunciare, organizzare, investire tempo e denari extra pur di stare vicini ? Cosa è cambiato per cui prima non esistevano barriere mentre adesso iniziamo a fare i conti con le spese del conto corrente e con quelle emotive?
Se durante un mese mi lascio andare a spese pazze senza curarmi del budget, è probabile che verso la fine di quello stesso periodo io possa incorrere in preoccupazioni che mi obblighino a fare dei ragionamenti finanziari in termini di rinuncia.
L’alternativa c’è e si chiama: indebitarsi.
Se io ritengo che una esperienza, un bene oppure una persona valga la pena, sono disponibile ad indebitarmi cioè a spendere energie, tempo, fatiche, sacrifici con gioia.
In virtù di cosa però scegliamo se vale la pena?
In virtù di una serie di ormoni quali serotonina, dopamina, ossitocina, in parte anche l’adrenalina ognuno di noi sceglie con discreta semplicità che un qualcosa o qualcuno ne valga la pena. Ora per fortuna non siamo dei robot in balia dei nostri ormoni ma essi si scatenano quando noi ci definiamo innamorati. Quando siamo stati colpiti dalla freccia di cupido siamo disponibili a fare cose incredibili e comportarci in modo che, in circostanze non soggette ad innamoramento, probabilmente non avremmo mai fatto.
Quando si è preda dell’innamoramento non ci si da per scontati, si tiene alto il ritmo, si da il meglio, ci si adatta con il sorriso, si è maggiormente disponibili.
Sapete quale è il tempo clinico dell’innamoramento? Non ve lo dico perchè non voglio condizionarvi tuttavia io per semplicità utilizzo un valore medio con un significato archetipico profondo: nove mesi.
Dunque il periodo in cui noi possiamo sentirci col turbo, con energie in abbondanza, sempre di buon umore, mai stanchi, ha una durata temporanea.
Cosa diventa l’innamoramento dopo la data di scadenza?
L’innamoramento si trasforma in amore e quell’amore è figlio delle scelte comportamentali che ognuno decide di mettere in pratica ogni giorno.
Io per Te ci sarò sempre mi diceva all’inizio…e adesso dove sono finiti quegli intenti?
Quella frase, io per Te ci sarò sempre è vera, verissima nel momento in cui l’ho detta o ricevuta, tuttavia sottende delle condizioni…che nessuno mai legge…sono quelle righette piccoline piccoline scritte in fondo ai contratti. Quelle righe che nessuno legge spiegano la differenza tra innamoramento ed amore. Portate alla vostra memoria un film che vi ha toccato e che mostra una storia tra due persone che si innamorano. Là vediamo come i due si cerchino, si desiderino, facciano all’amore come se fossero degli alieni. Poi c’è sempre un cattivo che si frappone fra i due ma alla fine l’amore trionfa! Nessuno ci ha mai detto però che quei film finiscono proprio quando l’amore sta per iniziare. Si perchè quelle sono narrazioni di innamoramento non di amore. Il film finisce quando i protagonisti riescono a stare insieme risolti tutti i problemi che li tenevano distanti. Io voglio il sequel, il capitolo due, fateci vedere la coppia dopo cinque dieci venti anni. L’innamoramento è come un coktail molto buono e potente, esso dà alla testa mentre l’amore è come l’acqua. Fino a che non manca la si da per scontata! L’acqua è trasparente, può essere soggetta a diverse temperature, non ha particolare gusto però ti tiene in vita. Quando si passa dall’alcol all’acqua, cioè quando l’innamoramento lascia il passo all’amore, noi veniamo in contatto con qualcosa di meno inebriante ed intenso ma molto più sostenibile e duraturo: la fiducia. Ricordati quando ti sembrerà che non ne valga più la pena chiediti se non sia l’amore che ti sta invitando alla fiducia.
Per concludere riepiloghiamo i concetti più importanti utili per adolescenti e giovani adulti e perchè no anche qualche adulto:
- Ti è mai capitato di rispondere che ne valeva la pena ?
- Eri al corrente che innamoramento ed amore sono due cose molto diverse?
- La prossima volta che penserai che una storia sia finita, chiediti prima se non sia finito solo l’innamoramento ed a quel punto sta a voi e solo a voi fungere da carburante
Molto bene per oggi abbiamo concluso, ci vediamo al prossimo appuntamento, ciao!
(Foto e video: Dottor Pierantonio Polloni psicologo corporeo).
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