Falco pecchiaiolo tra i cieli di Onigo: immagini straordinarie per il 24esimo campo di studio sulle migrazioni

Straordinarie immagini naturalistiche continuano ad essere pubblicate nei gruppi social dell’Alta Marca Trevigiana.

Nel principale gruppo Facebook di Onigo, frazione di Pederobba, è stato pubblicato un post che descrive il fenomeno della migrazione dei rapaci che stanno sorvolando le comunità trevigiane.

In questi giorni nel nostro territorio sta avvenendo qualcosa di “magico” – si legge nel post – Stanno passando nella migrazione post riproduttiva verso l’Africa transahariana migliaia di falchi pecchiaioli. Quelli nelle foto sono transitati questa mattina appena più bassi della Mura Bastia, visibili ad occhio nudo“.

“Se siete curiosi di vederne molti, non solo pecchiaioli ma anche tante rarità, ci potete trovare presso San Giorgio sui Colli Asolani – concludono – Il 24° campo di studio sulle migrazioni si è aperto il 15 agosto e terminerà il 5 settembre. Se salirete al colle sarete i benvenuti”.

Il falco pecchiaiolo, grande rapace simile alle poiane, è privo della sporgenza ossea sopra l’occhio cosicché il capo appare simile a quello del piccione.

La testa piccola, il collo lungo e la coda lunga con gli angoli arrotondati sono caratteristici dell’individuo in volo che presenta una macchia carpale scura, ovale o rettangolare nel sottoala.

falco1

A causa delle zampe corte, quando è posato sul terreno tiene una postura orizzontale.

Il piumaggio ha più morfismi ma, nel maschio adulto, nella femmina adulta e nel giovane, le variazioni della colorazione di fondo del corpo e delle copritrici inferiori dell’ala sono simili.

In ogni caso, l’età e il sesso sono facilmente determinabili in base alla colorazione dell’occhio, della cera e della faccia e dall’estensione del nero sulle primarie esterne.

Il colore di fondo del piumaggio del corpo è uniforme e varia tra bianco, crema, marrone chiaro, rossiccio, marrone scuro e nero, con molte colorazioni intermedie.

Nelle parti inferiori l’adulto è marcato con una quantità variabile di sottili strie scure, di macchie scure o di larghe barre scure, oppure con una loro combinazione; il giovane, solo con larghe strie scure.

L’adulto ha l’occhio giallo e la cera grigio scura; il giovane ha l’occhio di un marrone medio e la cera gialla mentre la femmina, invece, è solo leggermente più grande del maschio.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Giancarlo Silveri).
#Qdpnews.it 

Total
0
Shares
Related Posts