Quella della pittura è una passione che Maria Chenet coltiva fin da piccola: “Alle elementari ero molto brava a disegnare e mi sono sempre detta che prima o poi avrei fatto la pittrice”.
“In famiglia, però, volevano che io facessi un lavoro più classico” – confida – e per questo per un periodo ha dovuto rinunciare a questa professione continuando però a coltivare il suo sogno.
La passione per questa arte, però, come dice lei, “ti scoppia dentro” e Maria non ha fatto altro che assecondarla e coltivarla non appena possibile aprendo anche il proprio laboratorio a Montebelluna, nel 2009.
“Ho fatto molti corsi per affinare la tecnica pittorica – prosegue – diversi concorsi e mostre con altri amici pittori. Bisogna sempre mettersi in gioco e non stancarsi mai di imparare. Dipingo su qualsiasi superficie”.
Una delle caratteristiche che distingue Maria da altri artisti è proprio questa sua propensione a dipingere su qualsiasi materiale. In questo periodo Maria ha appena concluso diversi lavori per abbellire e arricchire delle bottiglie di prosecco in vista della Pasqua.
“Quella di dipingere le bottiglie è una scelta fatta un po’ per caso. Dovevo fare un regalo e così ho scelto di personalizzare una bottiglia di prosecco. I colori li avevo in casa dopo aver fatto un lavoro sul ferro e così ho deciso di riutilizzarli”.
Da quel giorno Maria ha continuato a dipingere il vetro per ogni occasione: compleanni, matrimoni e anniversari di amici e conoscenti.
“Il mondo dei colori è una cosa fantastica perché ci si esula da tutti i problemi. Si apre una parentesi tranquilla sul mondo”.
“Siamo nella zona del prosecco – conclude – e questa diventa una bottiglia artistica. Qualcuno non la beve neanche per non rovinarla”.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it)
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