Ha raccontato la sua storia d’amore con la compagna Clara nel programma “Non ho l’età”, nel corso di una puntata andata in onda su Rai Tre, nella serata di mercoledì 11 marzo.
Protagonista della puntata è stato Graziano Lorenzetto, nato 64 anni fa a Pieve di Soligo, e ora residente a Cison di Valmarino insieme alla compagna, la coetanea Clara.
“Non ho l’età” è un programma nato nel 2018, da un’idea di Francesco Siciliano, Francesco Brun e Paolo Rossetti, che va in onda dal lunedì al venerdì nella fascia preserale di Rai Tre: ogni puntata, della durata di circa 20 minuti, narra la storia di una coppia che si è innamorata in tarda età, in seguito alla perdita del coniuge o a una separazione.
Vicende che, nel frattempo, aiutano a ripercorrere i principali avvenimenti storici del Novecento italiano e, quindi, aiutano a comporrre una storia d’Italia attraverso i racconti d’amore.
E proprio questo è ciò che ha raccontato Graziano Lorenzetto alle telecamere di “Non ho l’età”: durante l’adolescenza il 64enne ha dovuto lasciare gli studi per dare un contributo in famiglia, in seguito a un infortunio del padre.
Da lì è iniziato il lavoro, prima in fabbrica e poi come montatore e addetto agli allestimenti, mentre nel tempo libero vestiva i panni di dj nelle sale da ballo. Lì ha incontrato la sua futura moglie, sposata quando entrambi erano giovanissimi: un amore poi tramontato in una separazione.
Ma Graziano Lorenzetto ha continuato a portare avanti la propria vita, animata da numerose passioni, come la cucina, l’andare per funghi – sui quali ha poi scritto un libro -, il volontariato e lo sport. Grazie all’attività sportiva è stato possibile l’incontro con l’attuale compagna Clara, anch’essa con un matrimonio concluso alle spalle.
Dopo gli studi per segretaria d’azienda, durante i quali ha vissuto l’esperienza degli scioperi studenteschi nel ruolo di rappresentante, Clara ha trovato subito lavoro all’Enel, ente per il quale ha lavorato tutta la vita.
L’incontro con Graziano le ha permesso di iniziare una convivenza felice con lui a Cison di Valmarino. Una storia, la loro, che ha consentito di ripercorrere quelle che erano le abitudini quotidiane di qualche anno fa nel nostro territorio locale, trasmettendo un messaggio davvero fondamentale ai telespettatori: c’è sempre, anche in amore, una seconda possibilità.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Rai).
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