Mettete assieme uno de “i borghi più belli d’Italia” e le vie dell’acqua nelle prealpi venete e otterrete una passeggiata in un ambiente dotato di un fascino unico, che chiunque dovrebbe percorrere almeno una volta nella propria vita.
Il nostro percorso si sviluppa in una delle zone più suggestive, e conosciute per la sua bellezza, della provincia di Treviso. Siamo a Cison di Valmarino, uno, appunto, dei borghi dichiarati più belli d’Italia.
Il percorso che abbiamo scelto parte dall’ex mulino Fiorin, oggi abitazione finemente ristrutturata, in via Moret a nord della piazza del paese e si sviluppa in linea lungo il sentiero che costeggia il percorso del fiume Soligo e le canalette artificiali realizzate anticamente per alimentare i mulini a valle. Il sentiero si inerpica in salita per circa 2 chilometri fino a raggiungere il suggestivo Bosco delle Penne Mozze, un memoriale agli alpini caduti in guerra immerso completamente nella natura e composto da circa 2000 stele.
Per nostra fortuna, il percorso è stato magnificamente ristrutturato negli ultimi anni, grazie alla cura di alcuni comitati e associazioni locali nonché all’impegno dell’amministrazione cittadina, permettendoci di godere della meravigliosa vista senza preoccuparci troppo di dove mettere i piedi.
Il percorso rimane comunque un po’ impegnativo, per la sua lunghezza e per il fatto che si tratta comunque di un sentieri immerso nella vegetazione dove non è difficile trovare tratti fangosi, dovuti a precipitazioni verificatesi nei giorni precedenti; per tale motivo è indispensabile cestire una calzatura adeguata alle escursioni in montagna.