Osare in cucina come del resto nella vita a volte è un obbligo. I grandi inventori e tutte le persone che hanno cambiato il corso della storia sono passati per intuizioni o atti di coraggio, perché le tradizioni, anche le più monolitiche, sono fatte per essere cambiate. Ieri, in quel tempio del gusto che ha fatto la storia della cucina di Marca, che risponde al nome di “Locanda da Lino”, è arrivato lo chef inventore della pizza gourmet Simone Padoan.
E’ lui lo chef che chiude gli appuntamenti con la “cucina d’autore” voluti dal Consorzio di Tutela per festeggiare i cinquant’anni della denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. Sicuramente se fosse vivo Lino Toffolin, lo storico chef ideatore nel 1961 della “Locanda da Lino” a Solighetto dove durante gli anni della “Dolce Vita” erano di casa artisti e personaggi famosi del calibro di Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Toti Dal Monte e Andrea Zanzotto, sarebbe felice, come lo è stato oggi suo figlio Marco Toffolin, di ospitare in cucina Simone Padoan.
Nato a Verona nel 1971, ultimo di 9 fratelli, Simone Padoan fa pizze dal 1988. Prima come dipendente e poi dal 1995 in proprio, nella Pizzeria “I Tigli” di San Bonifacio nel veronese. Ma è a cavallo dei due secoli che Simone Padoan ha una intuizione folgorante che gli cambierà la vita. Comincia a pensare la pizza in maniere diversa. Lavora sulle materie prime, sulle preparazioni, sulle forme, sul modo di servire e quindi di far consumare le sue proposte.
Nasce così la pizza gourmet che fa di Simone Padoan uno degli chef più innovativi e apprezzati nel pianate della cucina. E allora non potevamo esimerci da porgli la fatidica domanda: meglio la birra o il vino con la pizza gourmet? Nella risposta Padoan ha benedetto il vino, se Prosecco Superiore Docg ancora meglio, perché le bollicine con la pizza fanno furore, parola di Simone Padoan.
